Da ‘non luogo’ a nuovo polo civico culturale che ospiterà una biblioteca con sale studio e spazi di coworking, una grande area espositiva, una sala convegni, una sala prove, una ludoteca, un punto ristoro, un grande spazio eventi e altro ancora.
È iniziato oggi, grazie alla collaborazione con Città metropolitana di Roma Capitale, Biblioteche di Roma, Assessorato e Dipartimento Cultura, il viaggio della struttura abbandonata di Arco di Travertino che, grazie a un investimento di quasi undici milioni di euro, si concluderà nel 2026, realizzando una “città della cultura” pronta ad accogliere i cittadini in luoghi dedicati e completamenti rinnovati.
Presenti a questo importante battesimo il Sindaco Roberto Gualtieri, rappresentanti istituzionali di Città Metropolitana, Roma Capitale e del Municipio e tanti cittadini, compresi molti membri dei Comitati di zona.
È veramente una grande emozione e motivo di orgoglio sapere che, dopo oltre quindici anni di inutilizzo che hanno comportato nel tempo aumento del degrado e problemi di sicurezza nel quadrante, come avevamo promesso finalmente si è dato concreto avvio alla riqualificazione della “piazza coperta” di Arco di Travertino, un progetto in cui abbiamo creduto fortemente lavorando dal primo giorno in sinergia con i tanti soggetti amministrativi e politici coinvolti. Siamo certi che il polo diverrà una punta di diamante non solo del VII Municipio, ma, anche grazie alla sua posizione strategica che lo colloca sopra ad un parcheggio di scambio, alla fermata della metropolitana e accanto ad un capolinea autobus, di tutta la città di Roma.
Un’ultima notazione: i finanziamenti arrivano in buona parte dal bilancio municipale e in parte da fondi PNRR, ossia da fondi europei; contributi che si trasformeranno in Cultura, in un luogo pubblico a servizio della cittadinanza: come ha sottolineato anche il sindaco, questa è l’Europa che vogliamo e in cui vogliamo continuare a credere!
Cliccando
qui potete visionare il progetto.