Avrete di certo presente quel proverbio che recita

Se un uomo ha fame non regalargli un pesce, ma insegnagli a pescare.

Solo così non lo avrai sfamato per un giorno, ma per sempre

Se alla millenaria saggezza cinese coniugate l’innovazione tecnologica e una ferma fiducia nel valore dell’ inclusione sociale, avrete un’idea dello spirito che anima il progetto di Ida Meglio, founder di Sociallending.

Sociallending è la prima piattaforma in Italia interamente dedicata al prestito sociale.

Un servizio che mette in contatto, con un meccanismo proprio di un Social Network, chi ha bisogno di piccole somme di denaro per realizzare un’idea e chi è disposto a prestare.

Non il solito crowdfunding, ma un modello nuovo basato sull’economia collaborativa e digitale, che faciliterà l’accesso al credito per i giovani “Non Bancabili” e per tutti coloro che hanno una buona idea e pochi fondi per realizzarla: disoccupati e inoccupati tra i 18 e i 30 anni, con particolare attenzione per gli stranieri e gli immigrati, che sono soggetti al rischio trappola povertà e che rischiano, oltre una perdurante disoccupazione, una situazione di esclusione sociale evidente.

Per loro non solo finanziamenti, ma anche attività finalizzate all’educazione all’imprenditorialità, alla validazione e sviluppo di una idea di impresa, alla alfabetizzazione finanziaria.

L’idea merita sostegno per vari motivi:

Sociallending è in questo momento tra i progetti selezionati nel programma #withyouwedo di Tim, che rientra tra le attività di responsabilità sociale dell’azienda, ed è anch’esso impegnato in una campagna di crowdfunding.

Sono gli ultimi giorni per poter sostenere il progetto, con una donazione o anche solo col passaparola.

Manca davvero un soffio perché tutto questo possa diventare una bella, bellissima realtà.

Contribuite anche voi.

Fatelo qui!

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