E’ entrato in vigore ieri, 28 febbraio, un provvedimento del ministro dei Beni Culturali che prevede una rimodulazione dei giorni di gratuità nei musei e nei siti archeologici statali, che passano da 12 a 20 l’anno: se da ottobre a marzo si proseguirà con la conservazione della prima domenica del mese, negli altri mesi i singoli direttori avranno a disposizione 8 giorni da modulare a proprio piacimento, secondo le necessità e la programmazione del singolo istituto. Resta invariato l’accesso gratuito per i minori di 18 anni, mentre i giovani dai 18 ai 25 pagheranno sempre un biglietto ridotto di 2€.

Ma la novità principale riguarda l’istituzione di una Settimana della Cultura, che prevedrà un’intera settimana di accessi gratuiti nei luoghi della cultura statali e che cambierà di anno in anno, ma sempre nel periodo primavera/estate.

Quest’anno la Settimana della Cultura sarà dal 5 al 10 marzo: a Roma sarà possibile visitare gratuitamente musei e siti come  la Galleria Borghese, il Colosseo, le Terme di Caracalla, il Palazzo Massimo alle Terme, le Crypta Balbi, le Terme di Diocleziano, il Foro Romano, il Palatino e gli scavi di Ostia Antica; poiché si prevedono (soprattutto nel week-end) lunghe file per accedere, si consiglia di prenotare la propria visita tramite il numero 060608 o l’apposito sito http://iovadoalmuseo.beniculturali.it/

Se poi volete farvi un bel regalo, concludete la Settimana della Cultura con la lezione/conferenza del prof. Andrea Giardina che abbiamo organizzato con l’Archeomitato per domenica 10 alle 10,30, dal titolo “”Schiavi a Roma” (qui l’evento Facebook dedicato).

Vogliatevi bene, regalatevi Cultura!

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